Nella giornata di oggi, 17 novembre, è andata in scena anche a Parma la prima tappa della mobilitazione proclamata da CGIL e UIL al grido di ADESSO BASTA!
Ad astenersi dal lavoro sono stati lavoratrici e lavoratori dei settori pubblici, di scuola, trasporti, poste e dei servizi in appalto e strumentali delle committenze pubbliche e private e consorzi di bonifica. Chiedono salari più giusti e pensioni dignitose, contratti rinnovati e trattamento equo per le donne. Vogliono vivere in un paese dove la sanità sia al primo posto, dove i giovani abbiano la possibilità di costruirsi un futuro e dove siano garantiti i servizi fondamentali alla cittadinanza.
Altissima l'adesione allo sciopero, con una media del 50-60% nei diversi comparti coinvolti e punte del 95% nella ristorazione scolastica.
La manifestazione, in una piazza Garibaldi gremita di bandiere rosse e blu, ha contato centinaia di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati, oltre a molti studenti e studentesse, che hanno chiesto ascolto e rispetto al Governo, rivendicando il diritto al dissenso e sostenere le proprie rivendicazioni attraverso lo sciopero come costituzionalmente garantito.